Daniela si augura che le parole di Papa Francesco «siano di ispirazione per molti in questo momento tanto difficile». “Alex Zanardi per me è un eroe: ti insegna che tutto è possibile. 23.55: A un mese dall’incidente, Zanardi ha concluso la degenza all’ospedale di Siena ed è stato trasferito in un centro per la riabilitazione neurologica nei pressi di Como. Si precisa inoltre che non ci saranno comunicazioni ufficiali a breve sulla situazione del campione paralimpico a 40 giorni dall’incidente. La sua consulenza potrà rivelarsi particolarmente importante. Tuttavia, Alex dovrà continuare a lottare, così come lo staff sanitario che lo ha in cura dovrà mantenere alta l’attenzione nei confronti di una situazione comunque difficile, che vede le sue condizioni stabili, ma gravi dal punto di vista neurologico. 09.10: Alex Zanardi ha trascorso una notte stabile nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale San Raffaele di Milano. Non ci sono notizie ufficiali ma stando a indiscrezioni di stampa, riportate anche dal Fatto Quotidiano, i medici starebbero valutando per la prossima settimana una progressiva riduzione dei farmaci che tengono in coma il campione paralimpico in vista di un possibile risveglio. Inoltre, nel corso degli ultimi anni, si è mobilitato in prima persona, affinché le persone con disabilità potessero inseguire i propri sogni sportivi, con il progetto Obiettivo3. Le complicazioni, come visto nel corso di questi 40 giorni, potrebbero presentarsi da un momento all’altro. In occasione della gara in Austria, in programma domenica, primo appuntamento stagionale del Mondiale di Formula Uno, la monoposto presenterà la scritta ‘ForzaAlex’ , sarà visibile da entrambi i lati del rool hoop “Un messaggio di vicinanza e supporto – fa sapere la scuderia di Maranello – al campione paralimpico che sta lottando per la vita nell’ospedale di Siena dopo essere rimasto coinvolto ii un terribile incidente lo scorso 19 giugno con la handbike”. I medici per ora non si sbilanciano, ma come riportato da diversi esperti, finchè Alex non potrà raggiungere la clinica riabilitativa non riuscirà a compiere significativi miglioramenti nel percorso di recupero. La speranza è che a breve lo stesso Alex li possa ringraziare di persona. 12.30: Per un approfondimento sui risultati emersi dalla perizia sull’incidente occorso a Zanardi – CLICCA QUI. 18.50. La famiglia però è sempre al suo fianco e in tantissimi continuano a sperare che lui non molli nemmeno in questa occasione. L’ex pilota sta proseguendo il suo percorso di recupero al San Raffaele, dove viene sottoposto a sedute riabilitative quotidianamente a cui risponde positivamente. Sarebbe un ritorno alla clinica riabilitativa dopo il ricovero d’urgenza in ospedale lo scorso 19 luglio. Alex vuole farcela ancora. L’assistenza che gli viene data quotidianamente dal personale del San Raffaele è assidua, importante per riprendere sia sul piano cognitivo sia su quello fisico, ma lui sembra rispondere in modo positivo e questo lascia ben sperare. Ieri Daniela, sua moglie, è tornata sul luogo dell’incidente dello scorso 19 giugno. 09.30: La situazione di Alex, come confermato dal bollettino emesso ieri dal San Raffaele, resta delicata, ma i miglioramenti continuano a esserci. Mi ha fatto comprendere l’importanza di dedicare la vita allo sport. In molti si stanno ponendo questa domanda. 09.15: Un’altra notte è passata senza peggioramenti nel reparto di terapia intensiva neurochirurgica dell’ospedale San Raffaele di Milano. Lo staff sanitario sta mantenendo lo stretto riserbo sulla situazione, come voluto dalla famiglia, limitandosi a comunicare solamente eventi chiave. È arrivato un ultimo aggiornamento sulla situazione di Alex Zanardi dopo l’ultimo intervento subito: «Presenta condizioni cliniche stazionarie e un decorso stabile dal punto di vista neurologico, il cui quadro rimane grave. La sua risposta non è mancata: questi sono stati definiti dai medici come “segnali transitori e iniziali“, ma che lasciano comunque ben sperare. 09.45: Alex Zanardi ha trascorso un’altra notte presso l’Ospedale di Padova, dove è stato trasferito lo scorso 21 novembre dal San Raffaele di Milano. Secondo gli esperti la perseveranza e la voglia di non mollare possono essere decisive nell’affrontare una situazione disperata come questa. In questo periodo, l’ex pilota non ha mai smesso di lottare, fino a mostrare i miglioramenti significativi recenti, dando prova di quanto sia forte e determinato. Un rischio legato a improvvisi peggioramenti e infezioni sempre dietro l’angolo. 09.10: Alex Zanardi ha trascorso un’altra notte senza particolari problemi presso l’Unità Operativa Neurochirurgica dell’ospedale San Raffaele di Milano. Così come hanno sempre fatto la moglie Daniela e il figlio Niccolò, sempre al suo fianco. 09.15: Alex Zanardi ha trascorso un’altra notte presso l’Ospedale di Padova. Ringrazio tutti per il grande affetto“. pic.twitter.com/IgUdoUpu02, 20.15: “Spero di cuore che Alex Zanardi superi anche questa prova, per la sua famiglia e per le persone che gli vogliono bene”. 11.00: E’ trascorsa un’altra notte all’Ospedale San Raffaele di Milano, dove attualmente si trova ancora ricoverato Alex Zanardi. Ma, nonostante ciò, anche lei ritiene Alex un combattente, motivo per cui, qualora si presenterà un’opportunità di piena guarigione, lui saprà coglierla. 18.15: In questa fase delicata, Alex Zanardi continua a sottoporsi alle sedute di riabilitazione volte al recupero delle condizioni psico-fisiche. 13.00: Della situazione di Alex Zanardi ha parlato anche il responsabile dell’Unità operativa di neurochirurgia dell’Humanitas di Rozzano, Maurizio Fornari. pic.twitter.com/0L9JUbRvow, — Nico Piro (@_Nico_Piro_) August 25, 2020. Il medico che per primo prestò soccorso al campione paralimpico dopo l’incidente del 19 giugno ha espresso il suo parere al Corriere.it: “Purtroppo in queste situazioni l’evoluzione clinica procede in un modo che definiamo ondulatorio. 13.30: La determinazione è una caratteristica che non è mai mancata ad Alex Zanardi e la speranza di chi lo ha ammirato per la forza d’animo dimostrata dopo il grave incidente in cui ha perso le gambe è che possa essere importante anche in questa ennesima prova. 19.45: Non sarà facile per Alex Zanardi riprendersi da questo grave trauma. Una settimana fa la Procura ha incaricato l’ingegnere Dario Vangi, professore dell’Università di Firenze, di svolgere la perizia per ricostruire la dinamica dell’incidente. Una lotta dura, complicata, ma che il campione continua a fronteggiare con la sua solita forza e determinazione che lo contraddistinguono. Anche se non ci sono aggiornamenti, basta monitorare i social per rendersi conto di quanti messaggi gli sono dedicati ogni giorno, testimonianza ulteriore di una stima incondizionata e duratura nei suoi confronti. 16.35: E’ stato reso noto il nome del centro riabilitativo in cui è stato trasferito Zanardi. Questo per ora è certamente imposssibile da prevedere, ma Zanardi ci ha abituato a rendere possibile quello che non lo era. I fan sui social sono sempre prodighi di messaggi di incoraggiamento nei suoi confronti, così come moltissimi atleti che si preparano alle Olimpiadi e Paralimpiadi di Tokyo 2021. In particolare, di recente, è stato annunciato il supporto di BMW Italia al progetto Obiettivo 3athlon, legato, come suggerisce il nome, al triathlon, disciplina in cui Zanardi ha raggiunto la sua massima espressione, registrando solamente un anno fa il record del mondo. Alcune indiscrezioni emergono da “Repubblica”, che fa sapere come il lavoro con i fisioterapisti sia costante e duri almeno quattro ore al giorno. Preoccupano, naturalmente, le fratture alla faccia in quanto le ossa, ha detto, potrebbero aver lesionato i nervi del cranio. Secondo alcune voci provenienti dal nosocomio milanesi il trasferimento nella clinica riabilitativa in Costa Masnaga non sarebbe comunque distante. Mi ha sempre detto: “Quando sai di aver dato davvero tutto, devi resistere altri cinque secondi in più. Da quello che si evince, significa che il paziente si sta svegliando dopo la problematica infiammatoria e l’intervento chirurgico al San Raffaele”. Tuttavia, Alex non dovrà affrontarlo da solo. Le condizioni di salute di Alex restano stabili in attesa dell’inizio del percorso neuro riabilitativo. Oltre a svelarne i miglioramenti nell’intervista concessa a La Stampa, il medico si è augurato di rivederlo in sella alla sua handibike alle prossime Olimpiadi, una prospettiva difficile ma che lascia intravvedere un piccolo barlume di speranza. Il campione paralimpico sta affrontando l’ennesima battaglia con grande spirito combattivo, ed i miglioramenti – lenti ma costanti – sono lì a testimoniarlo. Quadro neurologico che deve tuttora essere valutato con precisione dei medici, possibile solamente quando l’ex pilota di Formula 1 verrà risvegliato. Un’ulteriore conferma, se ce ne fosse stato bisogno, di come lui non abbia intenzione di mollare nemmeno di fronte a questa ennesima sfida che la vita gli ha messo davanti. Le mie preghiere sono per lui e la sua famiglia”. Intanto, quella in corso, dovrebbe essere la settimana della consegna della perizia sulla handbike di Alex eseguita da Paolo Vangi, nominato dalla procura di Siena. La situazione resta complicata. 12.30: Alex si sta dimostrando un grande lottatore anche in questa ennesima sfida che la vita le ha messo davanti. Si vede, come racconta il Corriere dell’Umbria, una bandiera con la scritta “Forza Alex, siamo tutti con te”. 20.45: Alex Zanardi sta proseguendo la sua personalissima battaglia nell’Unità Operativa di Neurorianimazione, diretta dal professor Luigi Beretta, all’ospedale San Raffaele di Milano. I progressi compiuti in questi mesi, dopo 4 operazioni maxillo-facciali e tantissima fisioterapia, sono molto incoraggianti secondo i medici. 09.15: Alex Zanardi continua nel suo percorso riabilitativo presso il San Raffaele di Milano. I medici hanno emesso un nuovo bollettino in cui ribadiscono che Alex è in condizioni stabili ma gravi dal punto di vista neurologico. L’ospedale ha comunicato che Alex Zanardi è stato sottoposto a un ulteriore intervento di ricostruzione cranio-facciale. Il campione invitava a mantenere la fiducia in noi stessi, a credere sempre di poter trovare una squadra nuova. Se le condizioni lo permetteranno entro la fine di questa settimana potrebbe essere diminuita la dose dei farmaci per iniziare a risvegliarlo gradualmente. Ancora non ci sono indizi in tal senso anche se il mese di settembre sarà comunque decisivo per un passo in tal senso. La proposta è finalizzata a garantire l’accesso, in condizioni di assoluta sicurezza, ai pazienti affetti da malattie neurologiche acute. 19.00: Ancora nessuna novità riguardante Alex Zanardi, ancora ricoverato in terapia intensiva al San Raffaele di Milano. 16.55: Una domenica interlocutoria sul fronte delle notizie per Zanardi. “I suoi risultati in Formula 1 non sono niente di speciale, ma passare quel che ha passato lui e riemergere vincendo un oro olimpico in una disciplina completamente diversa è tutto quello per cui è stato inventato il termine ‘ispiratore’. Ciò affinché il campione paralimpico possa così proseguire il suo percorso di terapia e riabilitazione. Secondo il parere di diversi dottori, Alex si trova nella stessa condizione di un mese fa, quando fu trasportato a Villa Beretta per iniziare la riabilitazione neurologica. Tuttavia, per quanto la strada da percorrere sia tuttora lunga, l’ex pilota ha mostrato di saper reagire, fino ad ottenere miglioramenti significativi. 22.00: Le condizioni di Alex Zanardi rimangono in miglioramento. 15.40: L’edizione locale della Provincia di Cremona traccia il profilo del professor Pietro Mortini, primario di Neurochirurgia al San Raffaele di Milano. Il campione paralimpico non è più sedato e svolge la maggior parte delle funzioni vitali senza l’ausilio di macchine. Il campione paralimpico svolge ormai da solo tutte le funzioni vitali, senza l’aiuto di macchinari. Un percorso molto lungo e tortuoso ma che sta affrontando con il solito coraggio da leone che l’ha sempre contraddistinto. E la sua positività ha rappresentato un faro per lo sport paralimpico. 13:00: Il personale medico che ha in cura Alex non può ancora sbilanciarsi sull’effetto dell’impatto in handbike avuto sul suo corpo. Anche in quest’occasione, infatti, l’ex pilota sta confermando di avere ancora tanta voglia di vivere, mostrando miglioramenti costanti in questa fase delicata del recupero. Ovviamente il percorso sarà lungo ed irto di ostacoli, perché Zanardi dovrà “imparare” nuovamente ad utilizzare il suo corpo. Oggi finalmente la notizia dei miglioramenti annunciata dal San Raffaele. 16.10: Le condizioni di Alex Zanardi sono in lento ma costante miglioramento. Fino ad ora, però, il paziente sta rispondendo sia ai segnali visivi e cognitivi sia alla fisioterapia, che viene eseguita con sedute quotidiane. A tal proposito, la settimana prossima potrebbe risultare decisiva ai fini di una graduale riduzione dei farmaci, procedendo ad un quantomeno parziale risveglio del paziente. Una situazione che durerà anche nel prossimo periodo, affinché l’ex pilota si possa ristabilire. 18.40 – Alex Zanardi resta ricoverato in terapia intensiva all’ospedale di Siena. 09.15: L’ultimo giorno dell’anno non presenta eccezioni per Alex Zanardi. La riabilitazione potrà riprendere solamente quando i medici lo riterranno più opportuno, al fine di evitare eventuali ricadute. Ormai da tempo la struttura non emette bollettini ufficiali, su richiesta della famiglia, che ha sempre fatto il possibile per mantenere il riserbo. Un’operazione necessaria ai fini di comprendere il suo stato neurologico. 15.45: La famiglia di Alex tiene in maniera particolare al riserbo sulle condizioni dell’ex pilota e sono davvero pochissimi gli aggiornamenti che trapelano dall’ospedale. Restiamo in attesa dello scioglimento della prognosi”. “Con Alex abbiamo gareggiato insieme tante volte in tutto il mondo. Circostanze che necessitano della massima cautela dei medici, che continuano a prendersi cura del campione paralimpico. 09.10: Un’altra notte è passata all’ospedale San Raffaele di Milano dove Alex Zanardi è ricoverato nel reparto di terapia intensiva neurochirurgica. Un anno che lo ha costretto all’ennesima impresa di recupero, questa volta la più grande della sua incredibile esistenza. 18.15: “Alex sta lottando per la seconda prova più dura della sua vita e lo sta facendo al massimo“. 09.15: Un’altra notte è trascorsa per Alex Zanardi nella sua nuova stanza all’Ospedale di Padova, dove è stato trasferito nello scorso week end. 18.10: Avranno potuto fare un sospiro di sollievo, i numerosissimi fan che in questo periodo difficile non hanno mai smesso di sostenere ed incoraggiare Alex Zanardi. 16.45: Il personale medico che in questi mesi ha seguito Aex Zanardi era consapevole di come la situazione fosse complessa. Pensieri sullo sport”, il libro di Papa Francesco edito dalla Libreria Editrice Vaticana – dicastero per la Comunicazione della Santa Sede, con il patrocinio di Athletica Vaticana. I partecipanti hanno ovviamente dedicato la fine dell’evento al grande Alex. Resta in condizioni definite gravi ma stabili. 11.20: A poco più di un mese dall’incidente con la sua handbike, Alex Zanardi migliora. Su tutti anche quelli di Bebe Vio, campionessa paralimpica e sua grande amica. 11.15: In questo periodo sono diversi i protagonisti del mondo dello sport che si trovano a vivere momenti complessi, ma che stanno dimostrando con i fatti come la grinta che hanno messo in tutta la carriera possa essere determinante per uscire da questa situazione. 09.00: Non resta che attendere. 12.45: I familiari continuano a restare al fianco di Alex Zanardi, ormai da qualche settimana ricoverato al San Raffaele, dove ha subito anche il quarto intervento chirurgico alla testa dal momento in cui è stato coinvolto nel terribile incidente in handbike. QUI IL LINK PER ASCOLTARLA. 20.50: Il percorso di recupero di Alex Zanardi procede secondo i piani dei medici che lo hanno in cura, con miglioramenti progressivi seppur riscontrati lentamente. 21.10: Gli ultimi aggiornamenti sulla situazione di Alex Zanardi indicano un netto miglioramento delle sue condizioni. Il campione mostra miglioramenti progressivi, seppur lenti. Dopo l’intervento avvenuto nei giorni scorsi per sistemare delle criticità relative al trauma cranico riportato nell’incidente del 19 giugno, le sue condizioni sono stabili. Un presidio sanitario dunque d’eccellenza e di estrema rilevanza, le cui attenzioni dei medici andranno d’ora in poi al campione paralimpico, rimasto coinvolto nell’incidente sulle strade della provincia di Siena il 19 giugno. Lo staff medico, capitanato dal professor Luigi Beretta, sta valutando quando dare il via libera al trasferimento presso la clinica riabilitativa in Costa Masnaga, per riprendere il percorso di riattivazione neuro-muscolare bruscamente interrotto lo scorso luglio. 23.55: In attesa di notizie dal San Raffaele non possiamo che ribadire quanto emerso dall’ultima comunicazione delle scorse settimana con Alex che ha avuto dei miglioramenti pur in contesto di gravità e con danno neurologico ancora da valutare. Vicino a lui filtra un cauto ottimismo sia da parte dei medici che della famiglia, con la moglie Daniela e il figlio Niccolò che non lo lasciano solo un istante. Quattro operazioni sono pesanti per chiunque, ma il tempo che passa può essere un fatto positivo (la dimostrazione che Zanardi non stia mollando, come suo solito), ma anche negativo (molti si aspettavano che potesse davvero iniziare il suo percorso di riabilitazione). Ende 2009 trat er zurück. 19.30: Proprio oggi è trascorso un mese dall’incidente che ha visto coinvolto Alex Zanardi mentre era alle prese con un allenamento con la sua handbike. L’iniziativa è dedicata ad Alex Zanardi. 18.45: Ormai da qualche settimana non arrivano aggiornamenti dal San Raffaele, dove Zanardi si trova ricoverato da fine luglio, su esplicita volontà della famiglia, che vuole fare il possibile per tutelare la sua privacy. Mentre Zanardi dovrà vedersela per almeno qualche mese con la riabilitazione nel centro specializzato, la perizia, volta a chiarire la dinamica dell’incidente avvenuto il 19 luglio sulle strade della provincia di Siena, è attualmente in corso. Solo a quel punto potremo avere certezza sulle conseguenze che l’incidente ha avuto sul campione paralimpico. 18.00: Alex Zanardi prosegue il suo percorso di recupero presso l’ospedale San Raffaele di Milano, dove ormai si trova da quasi tre mesi. Una fase fondamentale, in cui lui ha la possibilità di fare ginnastica riabilitativa indotta agli arti per capire la risposta del suo fisico.”Quando finisce le sedute – secondo quanto raccontano dal suo entourage – viene rimesso nel suo letto e si riaddormenta”. L’ex pilota di Formula 1 sta rispondendo bene alle stimolazione e prosegue nel suo percorso di recupero, consapevole che sarà una strada molto lunga, come sottolineato dai medici. Dal tragico incidente in handbike, le condizioni dell’atleta paralimpico si sono stabilizzate, come evidenziato negli ultimi bollettini del San Raffaele. Se si parla di cure semi-intensive, ha spiegato, vuol dire che il campione “ha recuperato le funzioni primarie. La situazione, infatti, rimane incerta, con possibili oscillazioni dei parametri vitali che potrebbero verificarsi improvvisamente e che potrebbero causare peggioramenti del quadro clinico del campione. Motivo per cui i medici faticano ancora a sbilanciarsi sulla prognosi. 14.30: Sono ormai trascorsi quasi cinque mesi dal momento in cui Alex è stato ricoverato al San Raffaele di Milano, dove è stato sottoposto nuovamente ad altri interventi chirurgici cranio-facciali per aiutarlo a recuperare dopo il pesante impatto. 16.15: Ormai da qualche settimana Alex si trova presso l’ospedale di Padova, dove è stato trasferito dopo il lungo periodo passato al San Raffaele di Milano, struttura dove ha iniziato il percorso di recupero necessario dopo il coma. 11.20: Uno degli atleti del team di Alex Zanardi “Obiettivo 3”, Pier Alberto Buccoliero, figura fra i tre atleti scelti in rappresentanza di tutti coloro che avrebbero voluto correre la maratona di Venezia. 13.00: Ormai dal mese di giugno Alex sta lottano per riprendersi dopo il terribile incidente avuto in Toscana durante un allenamento con la sua handbike. Er fuhr einen speziell umgebauten Wagen, in dem er mit der Hand Gas geben und die Bremse mit der Prothese des rechten Beines bedienen konnte. L’intervento a cui è stato sottoposto pochi giorni fa, il terzo, è stato particolarmente delicato. 18.00: Il 5 settembre si sono radunati a Padova gli atleti di Obiettivo3, il progetto ideato da Alex Zanardi allo scopo di far crescere il movimento sportivo per le persone affette da disabilità. E su Twitter aggiungeva, con un commento scherzoso alle sue stesse parole: “Forse 200 anni non sono nemmeno abbastanza per tutto quello che ho in mente”. Adesso, si dovrà stare attenti principalmente a due fattori: la situazione neurologica e quella legata agli organi interni. La quarta operazione alla testa è andata nel migliore dei modi e per l’ex pilota di Formula 1 ogni giorno può essere decisivo per riprendere il percorso riabilitativo. Seit 2011 hat er mehrfach erfolgreich mit einem Handbike beim Maratona dles Dolomites, einem der bedeutendsten Radrennen für Hobbysportler in Europa, teilgenommen und dabei u. a. die Langdistanz mit 138 km und 4190 hm bewältigt. Tuttavia, da ricordare, è come il quadro clinico rimanga complesso, con la conseguente difficoltà per i medici a definire una prognosi a riguardo. 17:00: In una situazione come quella che sta vivendo Zanardi la pazienza resta fondamentale. 09.20: Alex Zanardi ha trascorso una notte serena dopo il quarto intervento alla testa effettuato dal professor Pietro Mortini, direttore dell’Unità Operativa di Neurochirurgia dell’ospedale San Raffaele di Milano, effettuato lo scorso sabato. Un trasferimento reso possibile in quanto il campione ormai versa in condizioni psico-fisiche stabili, come dichiarato dallo staff del San Raffaele di Milano nel bollettino, che gli consentirà altresì di rimanere vicino a sua moglie Daniela e al figlio Niccolò in questo periodo complicato. Tra i medici del nosocomio toscano è alta la preoccupazione per i danni subiti dal cervello dell’ex pilota di Formula 1 e i prossimi passi di ripresa verranno fatti con la massima cautela. Alex Zanardi: oggi il campione compie 54 anni. Nel frattempo il figlio Niccolò ha voluto ringraziare tutti per il sostegno attraverso un toccante post su Instagram.