Camera dei deputati - XVIII Legislatura - Camera dei deputati - XVIII Legislatura. Un voto che lo vede nettamente in minoranza (il 95% dei delegati approva infatti la linea politica del segretario Messina) sancisce l'addio al partito che, nel 1998, aveva fondato proprio nella cittadina toscana. Viene eletto un solo senatore in un collegio della Lombardia, Valerio Carrara, che tuttavia lascia immediatamente l'IdV per aderire al Gruppo Misto e poi a Forza Italia. Solo pochi sono riusciti a resistere alla tentazione del potere. Al livello europeo aderiva al Partito dell'Alleanza dei Liberali e dei Democratici per l'Europa, che nell'ultimo decennio si è aperto a partiti di centro di diversa estrazione; i suoi europarlamentari erano quindi iscritti al Gruppo dell'Alleanza dei Democratici e dei Liberali per l'Europa. Nel gennaio 2011 la Corte Costituzionale ritiene ammissibili solo gli ultimi due ma l'IdV, in vista dei quattro referendum abrogativi del 12 e 13 giugno 2011, due dei quali da lei organizzati, si schiera per il sì a tutti e quattro i quesiti, che riscuotono successo. Elenco dei deputati della legislatura con assenze, indice di produttività e voti ribelli Successivamente, nel dicembre del 2009, Di Pietro, recatosi con i membri dell'ufficio di presidenza da un notaio romano, modificava di nuovo lo statuto riattribuendo al presidente del partito, dunque a se stesso, la nomina del tesoriere. Il 14 settembre 2013, nell'incontro di Sansepolcro, viene presentato il nuovo simbolo dell'IdV: dal simbolo viene tolto il nome di Di Pietro, che dichiara la volontà dell'IdV di tornare alle origini, di volere un centrosinistra basato sui programmi, sulla qualità delle persone e su un'etica della politica e che la coalizione Rivoluzione Civile è stata un errore. Italy of Values (Italian: Italia dei Valori, IdV) is a centrist, populist, and anti-corruption political party in Italy.The party was founded in 1998 by former Mani pulite prosecutor Antonio Di Pietro, who entered politics in 1996 and finally left the party in 2014.IdV has aimed at gathering and giving voice to different sectors of the Italian society. Carta dei Valori; Credo laico; Probiviri; Adempimenti statutari; Dipartimenti; Deputati; Senatori; Europarlametari; Coordinatori regionali; Comitati regionali; Social Media Policy; Rendiconto dell'esercizio 2019; Trasparenza legge 3/2019 art. Ma ottiene seggi nella sola Campania ove ottiene l'1,13% (1 seggio). (16 dicembre 2009) LA ROSA. Il 30 dicembre 2012 tuttavia il deputato David Favia, non condividendo l'idea della creazione della lista unica di sinistra, lascia il partito ed insieme a vari esponenti dell'IdV marchigiano aderisce al nuovo partito di Donadi. Lista di elezione: ITALIA DEI VALORI Proclamato il 28 aprile 2006. Così Roberto Anelli, capogruppo della Lega al Pirellone, replica ai deputati dem sul piano di investimenti della Regione Lombardia a favore degli Enti Locali. dei rappresentati scelti dagli elettori dimostra la persistente prevalenza di maschi. Iscritto al gruppo parlamentare: ITALIA DEI VALORI dal 3 maggio 2006 al 28 aprile 2008; Cessato dal mandato parlamentare il 28 aprile 2008 IdV è pronta per l'adesione alla lista Uniti nell'Ulivo, ma al suo ingresso si oppongono i socialisti dello SDI con il loro Segretario Enrico Boselli, che non giudica l'IdV un soggetto riformista, tale da poter entrare nella federazione. Nelle principali città al voto, l'IdV si presenta in alleanza col centrosinistra (tranne a Napoli e Torino). L'Italia dei Valori (abbr. Entrambi votano a favore della fiducia al Governo Berlusconi, risultando determinanti. Di Pietro raccoglie la proposta e si presenta all'appuntamento del 16 ottobre 2005, nel quale deve confrontarsi con altri sei candidati: il risultato raggiunto è del 3,3%, alle spalle di Romano Prodi, Fausto Bertinotti e Clemente Mastella. La richiesta avanzata da Di Pietro, ma non accolta, era quella di escludere dall'indulto i reati finanziari, societari e di corruzione. XVI Legislatura della Repubblica italiana. Secondo Di Pietro, in realtà, alla base c'è ancora un risentimento per l'azione sgominatrice che ebbe, all'epoca, Mani pulite nei confronti dei socialisti. 8) delle Assemblee Nazionali dei Delegati che equivalgono ai congressi degli altri partiti. In vista delle elezioni politiche del 2006 ed in seguito all'approvazione della nuova legge elettorale proporzionale, l'IdV modifica il suo simbolo, ora composto dall'epigrafe Di Pietro in rilievo. Si tratta di Laura Ravetto, ex sottosegretario del governo Berlusconi, Federica Zanella e Maurizio Carrara. Il 9 gennaio 2009, per decisione dello stesso Di Pietro, sono state ufficializzate una serie di modifiche statutarie volte a garantire un'opportuna collegialità agli assetti decisionali e alla gestione delle risorse finanziarie, superando la precedente struttura di associazione politica e culturale dell'Italia dei Valori in favore di quella di partito propriamente inteso. durata triennale della carica di Presidente del Partito (art.9) e restrizione dei suoi poteri in favore dell'Esecutivo Nazionale e dell'Ufficio di Presidenza (v. Rappresentante degli eletti nei Consigli Regionali e degli amministratori dei Governi Regionali (eletto annualmente dagli stessi), un esperto contabile nominato dai componenti dell'Ufficio di Presidenza, nomina del Collegio dei Revisori dei Conti, approvazione annuale del rendiconto economico finanziario e relativi allegati sulla contabilità del partito e dei rimborsi elettorali. Imprese Italia ritiene che sia opportuna una revisione dei valori di rendita a partire da stime econometriche basate su variabili più solide e stabili nel tempo rispetto alle tariffe d’estimo e obiettivamente riscontrabili, come la superficie Italia dei Valori - Lista Di Pietro ( Miano Secondigliano S.Pietro a P. ) Elezioni della Camera dei Deputati, valori assoluti e relativi Napoli - VII Municipalità Anno Valori Assoluti Valori Relativi 1948 Camera dei Deputati - -1953 Camera dei Deputati - -1958 Camera dei Deputati - -1963 Camera dei Deputati - - Sono qui a presentare la Mia candidatura alla Camera dei Deputati all’interno della Lista Italia dei Valori lista Di Pietro. Modifiche intervenute PRESIDENTI BORGHESI Antonio. Sostieni. Camera dei deputati Forza Italia – Berlusconi Presidente (105) Fratelli D'Italia (35) Lega – Salvini Premier (125) Liberi E Uguali (14) Maie-Movimento Associativo Italiani All'Estero (6) Minoranze Linguistiche (4) Misto (22) Movimento 5 Stelle (221) Noi Con L'Italia (1) Noi Con L'Italia-Usei (4) … L'IdV vi partecipa convintamente, facendosi spazio nella coalizione e cominciando a partecipare in via ufficiale agli incontri di schieramento. Italia dei Valori - Lista Di Pietro ( Vomero Arenella ) Elezioni della Camera dei Deputati, valori assoluti e relativi Napoli - V Municipalità Anno Valori Assoluti Valori Relativi 1948 Camera dei Deputati - -1953 Camera dei Deputati - -1958 Camera dei Deputati - -1963 Camera dei Deputati - … Senato della Repubblica Camera dei deputati–4– Commissione antimafia 33º Res. Questo è un elenco di politici membri di Italia dei Valori appartenuti o vicini (anche solo come elettori), in precedenza (cioè prima della fine della Prima Repubblica nel biennio 1992-1994), ad altri schieramenti politici (ordinati in funzione della loro precedente appartenenza). - il 13 e il 14 aprile 2008, alle elezioni politiche l’Italia dei Valori alleata al Partito Democratico, ottiene il 4.3% portando in parlamento 28 deputati e 14 senatori. All’indomani della votazione sulla risoluzione di maggioranza che riguarda il Mes, quattro deputati, traditi da tutto quello che il movimento doveva essere e che non è, hanno deciso di staccarsi da quel riflesso falso proiettato dal partito dei … I deputati della maggioranza hanno votato il mandato ai relatori a riferire in Aula, dove il testo è atteso il prossimo 25 giugno. MISTO - non iscritto ad alcuna componente politica. Il 26 febbraio Di Pietro, visti i risultati deludenti della lista di sinistra a sostegno della candidatura di Ingroia, rassegna dimissioni irrevocabili dalla presidenza del partito. Mes, Movimento 5Stelle: quattro deputati passano al gruppo Misto. Laurea in giurisprudenza; - Eletto nella circoscrizione XXIV (SICILIA 1). A capo della dissidenza interna si posiziona Massimo Donadi, capogruppo del partito alla Camera, il quale critica duramente Di Pietro per aver dato una linea politica al partito spostata verso il Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo: egli paventa l'ipotesi di scioglimento del partito al fine di creare una nuova lista alleata dei grillini con la conseguente e definitiva rimozione di IdV dall'alveo del centro-sinistra ed il rischio di ridurre il partito all'irrilevanza nel quadro politico nazionale. VICEPRES. 1 comma 14; Trasparenza legge 3/2019 art. Durante le elezioni europee il partito conferma il progresso elettorale iniziato con le politiche dell'anno precedente: si registra infatti un sostanziale raddoppio di voti su base nazionale rispetto al 4,37% ottenuto alla Camera alle Elezioni politiche italiane del 2008, ottenendo il 7,98%, che diventa 8% pieno considerando anche i voti dei cittadini italiani residenti all'estero. Nei mesi successivi l'Italia dei Valori presenta a Montecitorio una proposta di legge d'iniziativa popolare per abolire i rimborsi elettorali sottoscritta da circa 200.000 italiani. ITALIA DEI VALORI. Alle elezioni regionali in Toscana del 2020 partecipa alla lista Orgoglio Toscana per Giani Presidente insieme a Centro Democratico, Partito Socialista Italiano, Partito Repubblicano Italiano e realtà civiche. L'IdV è favorevole al riconoscimento del matrimonio fra persone dello stesso sesso. Di Pietro, con l’obiettivo programmatico [...] e le regole di una sana amministrazione della cosa pubblica. È una lista di deputati, senatori, euro-parlamentari, ministri, sottosegretari, presidenti di Regione e di provincia, consiglieri e assessori regionali di primo piano … Nella serata del 13 novembre Giorgio Napolitano conferisce l'incarico di formare il nuovo governo a Mario Monti, il quale quattro giorni prima, il 9 novembre, era stato nominato senatore a vita dallo stesso Napolitano. Mes, Movimento 5Stelle: quattro deputati passano al gruppo Misto. IdV), precedentemente conosciuto come Italia dei Valori - Lista Di Pietro, è un partito politico italiano fondato a Sansepolcro il 21 marzo 1998 da Antonio Di Pietro, ex magistrato fra i protagonisti dell'indagine dei primi anni novanta denominata Mani pulite che portò alla luce un sistema di potere politico nazionale fondato sulla corruzione. Il 30 novembre 2015 Formisano entra nella componente del Gruppo Misto formata dall'Unione Sudamericana Emigrati Italiani, da Italia Unica (centro) e da Identità e Azione (centro-destra). La manifestazione si svolge a Bellaria (RN). Il 10 luglio del 2012 Giuseppe Vatinno si insedia alla Camera in sostituzione di Leoluca Orlando, ma si iscrive direttamente alla componente politica dell'ApI del Gruppo Misto avendo lasciato il partito di Di Pietro già nel 2010. (askanews) - "I deputati del Pd non conoscono il nostro territorio o fanno finta di non conoscerlo. Iscritto al gruppo parlamentare: ITALIA DEI VALORI dal 3 maggio 2006 al 28 aprile 2008; Cessato dal mandato parlamentare il 28 aprile 2008 L'IdV in vista delle regionali del 2015 si presenta in Veneto nella lista Veneto Civico, in Campania con la propria lista, in Puglia nella lista Emiliano per la Puglia, nelle Marche si federa con Partito Socialista Italiano, Scelta Civica e Verdi in Uniti per le Marche. L' Italia dei Valori (abbr. Ha votato a favore dell'indulto, però, anche la deputata dell'IdV Federica Rossi Gasparrini, esponente di Federcasalinghe, ed al Senato si è distinto ancora il senatore Sergio De Gregorio, che si è astenuto anziché votare contro. Privo ancora di un'organizzazione stabile sul territorio nazionale, il movimento riesce a presentare candidati in quasi tutti i collegi uninominali per l'elezione di Camera e Senato, presentando la propria lista al di fuori di entrambi gli schieramenti della politica italiana. Italia dei Valori - Lista Di Pietro (conosciuto semplicemente come Italia dei Valori, acronimo IdV) è un movimento politico italiano fondato a Sansepolcro il 21 marzo 1998 da Antonio Di Pietro, ex-magistrato fra i protagonisti dell'inchiesta Mani pulite, indagine che nei primi anni novanta portò alla luce un sistema di potere politico nazionale fondato sulla corruzione. Quest'ultimo, però, decide di lasciare il seggio in favore di Giulietto Chiesa, abbandonando definitivamente il progetto e sciogliendo, così, l'intesa. Il cittadino conta meno di zero, non può scegliere i suoi rappresentanti (con riferimento alla legge elettorale senza preferenze, ndr) e neppure vedere rispettato il programma di governo. Camera dei deputati. Il 12 maggio 2009 a Giorgio Oppi (Unione di Centro) subentra Sergio Milia (Unione di Centro). De Gregorio e Rossi Gasparrini costituiscono nel settembre 2006 il movimento politico Italiani nel Mondo, anche se successivamente Rossi Gasparrini aderisce all'UDEUR. Anche i principi di legalità e di anti-corruzione hanno costantemente caratterizzato il suo percorso. Nelle elezioni amministrative italiane del 2012 l'IdV, nonostante le forti critiche nei confronti del Governo Monti e la maggioranza a suo sostegno composta da PdL, PD e UdC, decide di appoggiare i candidati del Partito Democratico costruendo, insieme a SEL di Nichi Vendola ed a Rifondazione Comunista, coalizioni di centro-sinistra che risultano vincenti nelle grandi città al voto. Quindi si allea col centrosinistra. Di fatto il grande centro che va a nascere porta con se gente proveniente da quattro partiti, Italia Viva, Udc, Cantiere Popolare e Idea Siclia. In seguito alla decisione del partito di sostenere la ricandidatura di Luigi de Magistris, Formisano abbandona l'Italia dei Valori e aderisce ai Moderati. Con lo sbarramento al 2% alla Camera ed al 3% al Senato, Di Pietro cerca di stringere alleanze con piccoli movimenti, partiti e personalità presenti a livello locale, ma capaci di raccogliere consensi utili: Alle elezioni il centrosinistra vince per poche decine di migliaia di voti alla Camera dei deputati, dove ottiene il 49,81% dei consensi contro il 49,74% della CdL; al Senato si rivela determinante il voto della circoscrizione Estero, che consente all'Unione, pur avendo conseguito meno voti della CdL, di ottenere due seggi in più. I Popolari di Italia Domani". Liberali per l'Italia-Partito Liberale Italiano. All’indomani del voto sulla risoluzione di maggioranza riguardante la riforma del Mes, quattro deputati lasciano il Movimento denunciando come siano stati “traditi i valori fondamentali”. Nel luglio del 2006 scoppia una polemica all'interno della coalizione di governo che vede protagonista l'Italia dei Valori ed il suo leader Di Pietro, contrari all'approvazione di un provvedimento di indulto, sostenuto, invece, in maniera trasversale da esponenti e partiti di entrambi gli schieramenti. Dal 5 maggio 2008 al 14 marzo 2013. Il 28 i candidati Borghesi e Castellarin ed il 29 Scalera convergono su Rinaldi, sostenuto anche dall'europarlamentare Gianni Vattimo. Il 20 gennaio 2011 si costituisce il gruppo, Il 21 giugno 2011 il gruppo muta denominazione in, Il 7 luglio 2011 il gruppo muta denominazione in, Il 17 maggio 2012 il gruppo muta denominazione in, Il 26 novembre 2012 il gruppo muta denominazione in, Il 30 luglio 2010 si è costituito come gruppo autonomo a seguito dell'adesione di, L’8 settembre 2010 il gruppo muta denominazione da, Il 26 aprile 2011 il gruppo muta denominazione in, Il 5 maggio 2008 si costituisce la componente, Il 22 maggio 2008 aderisce alla componente, Il 4 giugno 2008 aderisce alla componente, Il 15 luglio 2009 la componente muta denominazione da, Il 20 gennaio 2010 lasciano la componente, Il 12 maggio 2010 aderisce alla componente, Il 15 luglio 2011 aderisce alla componente, Il 19 dicembre 2012 aderisce alla componente, Il 21 luglio 2008 si costituisce la componente, Il 22 ottobre 2008 aderisce alla componente, Il 20 marzo 2009 aderisce alla componente, Il 22 aprile 2009 la componente muta denominazione da, Il 7 luglio 2010 aderisce alla componente, Il 14 settembre 2010 lascia la componente, Il 19 gennaio 2011 aderisce alla componente, Il 13 maggio 2009 si costituisce la componente, Il 19 maggio 2010 aderisce alla componente, Il 16 settembre 2010 la componente muta denominazione in, Il 5 luglio 2011 si costituisce la componente, Il 17 gennaio 2011 aderisce alla componente, Il 19 gennaio 2010 si costituisce la componente, Il 28 settembre 2010 lasciano la componente, Il 10 luglio 2012 aderisce alla componente, Il 21 gennaio 2010 si costituisce la componente, Il 23 febbraio 2010 aderisce alla componente, Il 9 dicembre 2010 aderisce alla componente, Il 7 novembre 2011 si costituisce la componente, Il 21 dicembre 2011 la componente muta denominazione in, Il 9 novembre 2011 si costituisce la componente, Il 12 novembre 2011 si costituisce la componente, Il 29 marzo 2012 aderisce alla componente, Il 18 gennaio 2012 si costituisce la componente, Il 14 marzo 2012 aderisce alla componente, Ad inizio legislatura aderiscono alla componente, Il 28 settembre 2010 aderiscono al gruppo.