[47] Nella statua berniniana bellissima è la raffigurazione della precaria costituzione fisica di un papa che comunque non rinuncia all'incarico conferitogli e con pia severità alza il braccio destro in segno di saluto, spostando a fatica il manto che quasi lo fa scomparire. [68] A partire da sinistra raffigurano: È evidente che con tali affreschi si era voluto celebrare i beati di Siena (affreschi laterali) e due scene dell'antico testamento che avevano a che fare con il miracolo eucaristico (celebrato anche sull'altare maggiore) e con la disponibilità della Madonna al volere di Dio (celebrata in tutta la chiesa). Si tratta di Pio II (in carica dal 1458 al 1464) e Pio III (in carica nel 1503 per soli 26 giorni). Nei pressi si trova un'acquasantiera gotica della prima metà del Trecento, di ignoto artista. Il coronamento della facciata è rimasto incompiuto ed è caratterizzato dalla tipica forma a quadruplo spiovente, con paramento murario in intonaco arancione. La facciata del duomo di Fidenza costituisce una delle testimonianze più importanti di come scultura ed architettura fossero già in epoca romanica fortemente dipendenti. Sul pavimento si trova anche una pietra tombale graffita del 1468. [12] Ai lati due pilastri incorniciano questa struttura e terminano in pinnacoli e quindi in sottilissime guglie, accentuando lo slancio verso l'alto dell'edificio. La chiesa è sopraelevata grazie ad una piattaforma di undici gradini, ed è a croce latina con tre navate e cupola esagonale (segnata però da otto costoloni all'esterno) all'incrocio dei bracci. La riscoperta dell'antico da Federighi a Michelangelo, La facciata del Duomo di Siena: iconografia, stile, indagini storiche e scientifiche, Visita virtuale del centro storico di Siena - Duomo, arcidiocesi metropolitana di Siena-Colle di Val d'Elsa-Montalcino, Monumento sepolcrale di Marc'Antonio Zondadari, Gran Maestro del Sovrano Militare Ordine di Malta, Cappella di San Giovanni Battista (Siena), Annunciazione tra i santi Ansano e Margherita, Michele Maccherini in M. Lorenzoni (2008), Arcidiocesi di Siena-Colle di Val d'Elsa-Montalcino, disposizioni foniche degli organi a canne, cattedrale di Santa Maria Assunta a Siena, https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Duomo_di_Siena&oldid=117712643, Voci con modulo citazione e parametro coautori, Collegamento interprogetto a Wikibooks presente ma assente su Wikidata, Voci non biografiche con codici di controllo di autorità, licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo, nei restanti quattro spicchi, sono raffigurati i quattro, sulla cantoria di sinistra, entro cassa antica, si trovano il, sulla cantoria di destra, entro cassa antica, si trova l'. La cupola, costruita in laterizi, fu portat… Le colonne laterali, compiute entro il 1483, provengono dall'altare della cappella smantellata dedicata ai santi Quattro Coronati (situata nella prima campata della navata di sinistra) e sono opera di Antonio Federighi e Giovanni di Stefano, capomastri che si succedettero in questo ruolo intorno al 1480; esse presentano una ricca decorazione a rilievo che vede alternarsi a girali d'acanto animali e putti. Gli archi sono a tutto sesto trilobati e sopra i capitelli ci sono figure marmoree che rappresentano le virtù teologali cardinali e la logica. Sul primo altare si trova la pala con i Santi Quattro Coronati di Francesco Trevigiani, autore anche della pala del successivo altare, il Cristo coi santi Giacomo e Filippo (1688). La parte superiore della facciata è opera di Camaino di Crescentino (padre del più famoso Tino di Camaino), che vi lavorò tra il 1299 circa e il 1317. All'interno si trovano vari dipinti, sculture e arredi antichi. Sono in corso studi per la loro datazione ed attribuzione. Si tratta di una rotonda con tamburo e cupola decorata da dorature, marmi, bronzi e stucchi. 8:00, 11:00, 12:15, 18:00 (estate 18:30), Studenti dellâUniversità di Siena e dellâUniversità per Stranieri, Gruppi parrocchiali dell'Arcidiocesi di Siena con lettera del Parroco. Nel 1288 fu posto il rosone sul coro, basato sui disegni di Duccio di Buoninsegna. La cupola del duomoè costituita da due ordini di logge, che si caratterizzano per la loro diversità. Iniziato a partire dal XIV secolo è stato concluso soltanto nell’Ottocento. [44], Il pozzetto per l'acqua battesimale di Antonio Federighi, Santa Caterina d'Alessandria di Neroccio di Bartolomeo de' Landi, Committente inginocchiato di Pinturicchio, Decollazione del Battista di Francesco Rustici. Cattedrale: dal lunedì al sabato, dalle 10:30 alle 18:00 - domenica, dalle 13:30 alle 18:00, Ultimo ingresso mezz'ora prima l'orario di chiusura dei monumenti. [34], Monumento a Bandino e Germanico Piccolomini, Incoronazione di Pio III del Pinturicchio, Il primo altare della navata destra contiene una pala con San Gaetano di Domenico Maria Canuti, seguito al secondo dall'Estasi di san Girolamo di Annibale Mazzuoli (1671), al terzo dall'Estasi di san Francesco di Sales di Raffaello Vanni (1654), e al quarto dallo Sposalizio mistico di santa Caterina da Siena di Pier Dandini.[23][35]. Altare di San Bernardino Il pavimento viene totalmente scoperto tra la fine di agosto e la fine di ottobre, mentre nella parte restante dell'anno sono visibili solo alcuni riquadri[77]. [33] Fu fatta costruire nel 1492 dall'arcivescovo di Siena, cardinale Francesco Todeschini Piccolomini (poi papa Pio III) per custodire il ricchissimo patrimonio librario raccolto dallo zio papa Pio II. Transetto destro Camaino di Crescentino dette alla facciata l'odierno aspetto tricuspidale. [29] Il restauro della lanterna risale al 1891: collocandosi esattamente sotto di essa si nota un'asimmetria nella calotta. Vi si accede con la visita al Museo dell'Opera del Duomo: è uno dei punti da cui si può leggere meglio l'impianto urbanistico della città e godere di un panorama mozzafiato sui tetti di Siena. All’ingresso, le due acquasantiere di epoca quattrocentesca, furono … [20] La crociera del transetto è costituita da un esagono sormontato dall'audace cupola a base dodecagonale (fra le più grandi all'epoca della costruzione). Sulla piazza S. Giovanni prospetta la facciata inconpiuta del battistero che, a causa del dislivello, costituisce quasi una cripta del duomo e ne sostiene il presbiterio. I nati e i residenti nel Comune di Siena hanno accesso gratuito a tutto il Complesso monumentale del Duomo. Nel 1339 si decise di ampliare il Duomo, facendo in modo che l'attuale ne diventasse solo il transetto. ). Data la loro importante lunghezza, oltre i 16 metri, sembrano essere stati, più verosimilmente, i costituenti di un solo pennone di albero di una nave del XVI secolo. [29] Le pitture a monocromo di patriarchi e profeti che si trovano numerose tra le colonnine furono fatte verso il 1481 da vari artisti, tra cui Guidoccio Cozzarelli, Bastiano di Francesco, Benvenuto di Giovanni, e Pellegrino di Mariano. Oltre ad interrompere l'unità stilistica della zona absidale, la pala del Cesi raddoppia le figure degli apostoli del Beccafumi ai lati, nonché il tema dell'Assunzione di Duccio di Buoninsegna posta nella vetrata circolare in alto. Si accede all'ambiente, oggi visitabile, da una porta raggiungibile tramite la scalinata di piazza San Giovanni, sormontata da una lunetta con motivi gotici. All'esterno, quattro grandi contrafforti respingono la spinta verso il basso delle volte del coro. In stile rinascimentale, venne disegnata da Giovanni di Stefano. [54], I quattro riquadri scolpiti a bassorilievo sopra le statue sono di altrettanti artisti del Settecento e raffigurano Scene della vita di Maria:[57] spicca, sopra la Maddalena, la Presentazione al Tempio di Pietro Bracci; i restanti sono la Natività di Maria di Carlo Marchionni, la Visitazione di Filippo Valle e il Transito della Vergine di Giovanni Battista Maini. Fu completata entro il 1263 con la collocazione sulla cima della mela di rame da parte del Rosso Padellaio. Il cuore è contenuto nell'involucro marmoreo sottostante, mentre sopra troviamo lo scudo araldico del cavaliere, i trofei di guerra e due angeli che sorreggono i simboli dell'Ordine. [72] Il grande occhio circolare misura 5,6 metri di diametro. [9] Entro il 1370 i lavori erano terminati.[1]. RIDOTTO (BAMBINI DA 7 A 11 ANNI) 01/03 â 06/01 ⬠5,00. [6] Fu anche innalzata la navata centrale per adeguarla alla facciata appena terminata. Nella lunetta il Redentore benedicente è oggi un calco che sostituisce l'originale nel Museo dell'Opera. Sopra il coro della cattedrale vi è una copia realizzata dal pittore Francesco Mori della celeberrima Vetrata del Duomo di Siena di Duccio di Buoninsegna, vetrata policroma realizzata dall'artista nel 1287-1288, attualmente nel Museo dell'Opera della Metropolitana: si tratta della più antica vetrata istoriata conosciuta di manifattura italiana. Nel Duomo senese si trova l'organo Tamburini opus 520, costruito nel 1966 riutilizzando gran parte del materiale fonico dei precedenti strumenti. Sulle pareti della penultima campata delle due navate laterali, ai lati del presbiterio, si fronteggiano due cantorie: quella a sinistra disegnata dal Riccio (1550) e quella a destra di Antonio di Neri Barili. [21] Sebbene i busti rappresentino opere mediocri, la serie è spettacolare per la sua lunghezza e completezza. Parte esterna del Duomo di Siena. Giovanni d’Agostino, la facciata del battistero e il “duomo nuovo” di Siena È da credere che, contrariamente a quanto si è a lun-go ritenuto1,proprio al periodo in cui Giovanni d’A- gostino fu capomaestro dell’Opera di Santa Maria ri- Battistero di San Giovanni [12] L'oculo reca invece una vetrata di Pastorino dei Pastorini (metà del XVI secolo), raffigurante l'Ultima Cena e visibile dall'interno. Croce e candelabri sono su disegno del Riccio. [13], L'estremità posteriore della cattedrale, orientata verso nord-est, ha una propria facciata, che costituisce anche il prospetto del battistero di San Giovanni.[16][17]. Con il terremoto il Cristo in alto venne sostituito con la Trinità (Francesco Mazzuoli), mentre l'affresco centrale venne rimpiazzato con la pala d'altare raffigurante l'Assunzione della Vergine che Bartolomeo Cesi aveva dipinto a partire dal 1593 per la vicina Certosa di Maggiano. Gli affreschi descrivono avvenimenti della vita di papa Pio II. [1], Eccezione a questa statuaria annunciatrice della venuta di Cristo, è l'architrave con Storie della Madonna che si colloca sopra il portale centrale e sotto la lunetta, ritenuto opera originale di Tino di Camaino del primo o secondo decennio del XIV secolo, e i busti dei beati senesi Giovanni Colombini, Ambrogio Sansedoni e Andrea Gallerani, scolpiti entro i timpani delle ghimberghe da Tommaso Redi (anni trenta del XVII secolo). San Pietro, San Paolo San Gregorio, San Agostino, Altare Piccolomini, Natività di Gesù con adorazione dei pastori, Madonna col Bambino detta Madonna del Voto, Da 1 agosto 2020: 10:30 - 18:00 / Festivi: 13:30 - 18:00 / Prefestivi: 10:30 - 18:00 Periodo scopertura pavimento (17/08 - 07/10; 04/11 - 26/11; 10/12 - 20/12): 10:30 - 17:30 Festivi: 9:30 - 17:30 1 novembre - 28 febbraio: 10:30 - 17:30 / Festivi: 13:30 - 17:30 / Prefestivi: 10:30 - 17:30
[18] A causa di vari imprevisti e della peste del 1348, nel 1357 si interruppero i lavori. I registri, le unioni, gli accoppiamenti e gli annullatori sono azionati da placchette a bilico poste su più file ai lati dei manuali. [59], Murate sul fianco destro della cappella si trovano cinque pannelli scolpiti a bassorilievo provenienti dallo scomparso Pergamo delle Prediche (1423-1426) e raffiguranti i Quattro Evangelisti e, al centro, San Paolo; i primi due pannelli sono di Giovanni da Imola, mentre i restanti tre, di qualità inferiore, sono di Giovanni di Turino, subentrato al primo per la sua scomparsa. Navata centrale [21] A differenza dei papi, le didascalie sono qui mancanti, rendendo impossibile l'identificazione degli imperatori. Infatti, solo nel XIII secolo (1229) il Duomo sarebbe stato trasformato in basilica, con la facciata rivolta ad ovest, verso l'ospedale di Santa Maria della Scala. La sostituzione del vecchio altare con la Maestà di Duccio con l'altare attuale fu il risultato non solo di un mutato gusto artistico a favore del nuovo stile rinascimentale (la pala medievale era considerata antiquata e obsoleta), ma anche di una crescente attenzione per il culto del Corpo e Sangue di Cristo e per il miracolo della transustanziazione, rappresentati appunto dal ciborio del Vecchietta.