Alle elezioni regionali del 2005 l'IdV è parte integrante della nuova coalizione dell'Unione e si aggira sulla media nazionale dell'1,4%, superando il 2% soltanto in Abruzzo e Basilicata. La lista di Italia dei Valori raccoglie 877 000 voti, il 2,3%, alla Camera ed un risultato ancora maggiore, 986 000 voti ed il 2,9%, al Senato, eleggendo così 17 deputati, a cui se ne aggiunsero tre che erano stati eletti per un accordo elettorale nelle liste dell'Ulivo, e cinque senatori. In seguito, dopo le critiche a tale decisione, tra cui quella di Marco Travaglio[32], Di Pietro ammetterà di avere sbagliato nel comunicare male e tardi quelle che ritiene essere buone ragioni di merito.[33]. Durante le elezioni europee il partito conferma il progresso elettorale iniziato con le politiche dell'anno precedente: si registra infatti un sostanziale raddoppio di voti su base nazionale rispetto al 4,37% ottenuto alla Camera alle Elezioni politiche italiane del 2008, ottenendo il 7,98%, che diventa 8% pieno considerando anche i voti dei cittadini italiani residenti all'estero. Quanto è lontana dagli elettori? Ha cadenza quindicinale ed è l'organo ufficiale del partito. Il 1º aprile 2015 l'Italia dei Valori torna ad avere un proprio rappresentante anche al Senato: si tratta del parlamentare Michelino Davico (ex Lega Nord), il quale, però, abbandona il partito dopo quattro mesi. Tale risultato, che è di quattro volte superiore rispetto ai voti delle europee del 2004, permette l'elezione di sette europarlamentari: due nella circoscrizione Nord-Ovest, uno nella circoscrizione Nord-Est, uno nella circoscrizione Centrale, due nella circoscrizione Sud ed uno nella circoscrizione Isole. Carta dei Valori; Credo laico; Probiviri; Adempimenti statutari; Dipartimenti; Deputati; Senatori; Europarlametari; Coordinatori regionali; Comitati regionali; Social Media Policy; Rendiconto dell'esercizio 2019; Trasparenza legge 3/2019 art. L'8 novembre, dopo una riunione dei gruppi congiunti IdV di Camera e Senato, che ha ribadito pieno sostegno alla linea politica del leader del partito Antonio Di Pietro messa duramente in discussione dallo stesso ex capogruppo Donadi, il Deputato e Coordinatore regionale dell'IdV in Campania Aniello Formisano rassegna le sue dimissioni da tutti gli incarichi del partito e del gruppo parlamentare per formare un nuovo soggetto politico che avrà come interlocutore un centrosinistra moderato[66][67]. Vengono anche pubblicate informazioni riguardo alle spedizioni dei nuovi numeri, mentre gli arretrati sono disponibili gratuitamente per il download. 26/02/2014 - Antonio Di Pietro esce subito dal processo tribunale di napoli Compravendita senatori: ammesso il Senato esclusa Italia dei Valori Antonio Di Pietro esce subito dal processo 97387520584 Il 24 novembre 2009 aderisce alla componente Giacinto Russo, proveniente dall'Italia dei Valori. Il 17 e il 18 novembre 2011 l'Italia dei Valori, insieme a tutti gli altri partiti presenti in Parlamento, ad eccezione della Lega Nord, schierata fin dall'inizio all'opposizione del nuovo governo, vota la fiducia al nuovo governo, prima al Senato e poi alla Camera. Non lo conosco, vado a vedere su Google mi da la sua biografia: Viene spedito tramite abbonamento in formato cartaceo, via posta, o in formato elettronico (PDF). In questa regione, premio di maggioranza o meno, penso che passeranno 2, al max 3 senatori Idv... il Primo nella lista è un certo PEDICA STEFANO. Compravendita senatori, Palazzo Madama parte civile. [73][74], Il 12 maggio Leoluca Orlando, Felice Belisario e Carlo Costantini lasciano il partito e lanciano l'appello Coerenza e Democrazia, che sarà il primo passo per la creazione del nuovo partito Movimento 139.[77]. Dopo una lunga militanza nel centrosinistra, ha spostato il proprio raggio d'azione a sinistra, fino alla formazione, congiuntamente ad altri soggetti della sinistra radicale, della lista Rivoluzione Civile. Il partito ha ottenuto i seguenti risultati: lo 0,7% a Milano, lo 0,3% a Roma, l'1,1% a Napoli, lo 0,4% a Torino, lo 0,3% a Ravenna, l'1,2% a Rimini, il 3,2% a Benevento e l'1,7% a Crotone. Il partito si impegna a correre con il proprio simbolo, sia alla Camera che al Senato, nell'alleanza di centrosinistra dell'Unione guidata da Romano Prodi. Nelle elezioni amministrative italiane del 2012 l'IdV, nonostante le forti critiche nei confronti del Governo Monti e la maggioranza a suo sostegno composta da PdL, PD e UdC, decide di appoggiare i candidati del Partito Democratico costruendo, insieme a SEL di Nichi Vendola ed a Rifondazione Comunista, coalizioni di centro-sinistra che risultano vincenti nelle grandi città al voto. Il 16 luglio 2015, tuttavia, durante una conferenza stampa alla Camera dei deputati, due senatori ex Movimento 5 Stelle, Maurizio Romani e Alessandra Bencini, aderiscono all'IdV. Romano Prodi, leader della coalizione, rilancia, nel frattempo, l'organizzazione di elezioni primarie per scegliere il candidato premier dell'Unione. Italia dei Valori. Chiuso il capitolo unitario, l'IdV tiene aperto il dialogo con la società civile e raggiunge un'intesa con Achille Occhetto, dando vita alla Lista Di Pietro - Occhetto - Società Civile[23] (che inizialmente conteneva anche l'iscrizione «per il nuovo Ulivo»[24], bloccata due mesi dopo circa dai partiti di Uniti nell'Ulivo[25][26]). Congresso a giugno - Redazione Italia dei Valori, 6 aprile 2013, Di Pietro si tiene l'Idv stop alla linea Orlando - Lettera 43, 6 aprile 2013, [Scrutini] Europee - Elezioni del 25 maggio 2014 - Ministero dell'Interno, Modifiche al codice civile in materia di eguaglianza nell'accesso al matrimonio in favore delle coppie formate da persone dello stesso sesso, Il Mattino - Grillo al Pd: negare nozze gay fa schifo. Partito Politico. Nei mesi successivi l'Italia dei Valori presenta a Montecitorio una proposta di legge d'iniziativa popolare per abolire i rimborsi elettorali sottoscritta da circa 200.000 italiani. Un voto che lo vede nettamente in minoranza (il 95% dei delegati approva infatti la linea politica del segretario Messina) sancisce l'addio al partito che, nel 1998, aveva fondato proprio nella cittadina toscana. Alle europee del 2014 presenta le proprie liste con capolista in tutta Italia il segretario Ignazio Messina. 97387520584 L'ex presidente Antonio Di Pietro utilizza un blog come mezzo di comunicazione ai cittadini senza intermediari, mediante l'inserimento quasi quotidiano di propri contributi, link a contributi video o articoli informativi di cui condivide l'impostazione. Il successo palermitano non si conferma tuttavia alle elezioni regionali siciliane del 2012, dove l'IdV si presenta assieme a SEL, Verdi e Federazione della Sinistra ma senza allearsi col PD, che preferisce l'alleanza con l'UdC. Esclusa Italia dei Valori . Il 30 novembre 2015 Formisano entra nella componente del Gruppo Misto formata dall'Unione Sudamericana Emigrati Italiani, da Italia Unica (centro) e da Identità e Azione (centro-destra). A seguito della partecipazione solitaria alle elezioni politiche del 2001, aderì all'alleanza di centro-sinistra, partecipando alle elezioni all'interno della coalizione dell'Unione di Romano Prodi nel 2005 e nel 2006 ed alle elezioni del 2008 in coalizione col Partito Democratico. Insieme ad altre formazioni politiche, Di Pietro agli inizi del 1998 promosse un referendum per l'abolizione del 25% della quota proporzionale per l'elezione della Camera dei deputati, al fine di conseguire un'ulteriore affermazione del sistema maggioritario a cui si è arrivati nel 1993 dopo un altro referendum. Nel 2007 il sito internet è stato completamente ristrutturato, trasformandosi in un portale che mira a diventare il centro dell'informazione di partito pubblicando i comunicati di tutte le sedi di Italia dei Valori. Il 3 giugno 2015 cessano di far parte del gruppo Salvatore Tito Di Maggio e Antonio Milo per aderire al gruppo "Conservatori, Riformisti italiani". È una domanda che noi politici dobbiamo farci e alla quale è necessario dare presto delle risposte.». Pochi giorni dopo, il 14 settembre, anche la deputata Federica Rossi Gasparrini dichiara di non riconoscersi più nel movimento. [63], Il 5 novembre Donadi rassegna le sue dimissioni da Capogruppo dell'IdV alla Camera dopo che la notizia che la maggioranza del gruppo alla Camera vicino al leader Di Pietro era pronto a sfiduciarlo a causa delle sue critiche[64][65]. Entrambi votano a favore della fiducia al Governo Berlusconi, risultando determinanti. Alle elezioni regionali in Sicilia del 2017 i suoi candidati si presentano all'interno di Alternativa Popolare a sostegno di Fabrizio Micari[88][89] non superando però lo sbarramento del 5%. IdV has aimed at gathering and giving voice to different sectors of the Italian society. Contatti: Tel +39 06 56547579 Email: info@ppeitalia.it PEC: protocolloppeitalia@pec.it C.F. Tra i più critici si registrano il sito "www.iltribuno.com"[102], fondato da Alberico Giostra, autore del libro su Antonio Di Pietro "Il Tribuno", la rivista campana Voce delle Voci, il quotidiano Il Giornale, la rivista Panorama (entrambi di proprietà di gruppi editoriali legati a Silvio Berlusconi), RadioRadicale.it, il sito web dell'emittente radiofonica Radio Radicale, gestita dai Radicali Italiani[103]. Tale intento dichiarato non si è tuttavia concretizzato nei tempi annunciati. In alcuni centri, oltre alle forze della sinistra, la coalizione si allarga inglobando anche partiti moderati e centristi come l'Unione di Centro e FLI. Simbolo? Tale proposta viene sottoscritta da circa 1 milione di cittadini. L' Italia dei Valori (abbr. Era il più visitato tra quelli dei politici italiani[104]. Sostieni Italia dei Valori donando il 2x1000 o con una donazione spontanea a tua scelta. Per sfidare il dimissionario sindaco di Teramo Giovanni Chiodi del PdL, l'Italia dei Valori, durante la Festa nazionale del partito, propone il nome di Carlo Costantini, proprio deputato dell'attuale legislatura, che viene appoggiato anche dal PD e da tutti i partiti della vecchia Unione. E Donadi lancia un nuovo gruppo - Affari Italiani, 21 novembre 2012, Marche, si sfalda l'Idv Favia: «Ingroia non ci interessa» - Il Messaggero, 30 dicembre 2012, Di Pietro si dimette dall'ufficio di presidenza dell'Idv - Il Sole 24 Ore, 26 febbraio 2013, L'annuncio dello scioglimento sul sito dell'Ansa, Esecutivo nazionale: l'IdV non si scioglie. Il 10 e 11 gennaio 2003 si svolge l'assemblea generale dei "girotondi", la pratica lanciata dal regista Nanni Moretti per sollecitare la sinistra a tornare ad essere competitiva. 5, la Repubblica/politica: Di Pietro all'attacco abbandona i Democratici, la Repubblica/politica: Tonino: 'Cacciano me e poi votano Intini', la Repubblica/politica: Da Di Pietro al Polo Carrara, il primo ribaltonista, Un gabbiano e il ramoscello d'Ulivo nel simbolo di Occhetto e Di Pietro, Il listone diffida Di Pietro Ci ha copiato il simbolo - la Repubblica.it, Ulivo, stop alla lite sul simbolo - la Repubblica.it, SCUOLA: MARSILI (IDV), SU MUSICA MORATTI SBAGLIA E PRODI HA RAGIONE, Lettera all'Unità dopo no alla commissione sui fatti di genova, Ministero dell'Interno - Elezione della Camera dei Deputati del 13 - 14 aprile 2008, Ministero dell'Interno - Elezione del Senato della Repubblica del 13 - 14 aprile 2008, Parlamento, la classifica dei fannulloni "I più inefficienti sono sui banchi della destra" - Politica - Repubblica.it, Camera, record di presenze per la Bindi - Corriere della Sera, Speciale elezioni 2008 - Elezioni Regionali - Sardegna, Di Pietro: "Farò io il grande partito che sostituirà i Democratici", Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali, Americo Porfidia si autosospende dal partito di Di Pietro, Porfidia, l'ex Idv con il record di licenze e voti, Di Pietro: "L'Idv è diventata maggiorenne e adesso sogno la fusione col Pd". Dopo la vittoria De Magistris decide di optare per la carica di primo cittadino del comune partenopeo, dimettendosi così da eurodeputato. Il 21 e 22 giugno 2002 si svolgono gli stati generali del partito e viene fondato il giornale ufficiale, dal titolo Orizzonti Nuovi. Successivamente, in occasione dell'approvazione della nuova manovra varata dal governo, l'Italia dei Valori, insieme alle minoranze linguistiche, a Noi Sud e ad alcuni dissidenti del Popolo della Libertà, affianca la Lega Nord all'opposizione, in quanto secondo il partito la manovra è profondamente iniqua e fa pagare i pensionati e non le lobby finanziarie[59]. I movimenti e i partiti anti-berlusconiani si ricompattano: il gelo tra l'IdV e la coalizione di centrosinistra comincia a venir meno a partire dal 2002 e, intanto, il 23 febbraio, insieme ad altri movimenti e alla rivista "Micromega", nel decimo anniversario di "Mani Pulite", l'IdV organizza al Palavobis di Milano un incontro per criticare le prime leggi del governo di centrodestra. All'indomani dei risultati del voto delle Europee, il leader dell'Italia dei Valori ha annunciato che nell'esecutivo nazionale convocato per il successivo 22 giugno «spersonalizzeremo totalmente il partito togliendo il nome del suo fondatore dal simbolo». Con l'avvicinarsi dell'Assemblea nazionale dei Democratici del gennaio 2000, Di Pietro presenta un proprio documento congressuale che, tuttavia, si rivela minoritario. Chi ci sta alle nostre proposte può venire con noi". In particolare[100][101]: Con l'abrogazione delle Disposizioni Transitorie dello Statuto, precedentemente contenute nell'articolo 16, numerosi poteri finora accentrati nelle mani del Presidente del Partito Antonio Di Pietro risultano ora prerogativa dell'Ufficio di Presidenza. Il 29 dicembre dello stesso anno in appoggio al PD di Matteo Renzi viene costituita la lista Civica Popolare che riunisce, oltreché l'IdV, Alternativa Popolare di Angelino Alfano, i Centristi per l'Europa di Pier Ferdinando Casini, Unione per il Trentino di Lorenzo Dellai e L'Italia è Popolare di Giuseppe De Mita. Nel luglio del 2006 scoppia una polemica all'interno della coalizione di governo che vede protagonista l'Italia dei Valori ed il suo leader Di Pietro, contrari all'approvazione di un provvedimento di indulto, sostenuto, invece, in maniera trasversale da esponenti e partiti di entrambi gli schieramenti. Elezioni politiche 2008: gli elenchi dei candidati deputati e senatori de L’Italia dei Valori nelle circoscrizioni Lazio 1 e Lazio. Questa mattina il presidente di Idv, Antonio Di Pietro, ha incontrato i magistrati di piazzale Clodio, in merito a … Il 21 dicembre 2009 aderisce alla componente Franco …